Ofcom indaga su Royal Mail dopo che non ha raggiunto gli obiettivi di consegna

Meno del 74% della posta prioritaria è stata consegnata entro un giorno lavorativo

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Il regolatore Ofcom ha dichiarato di aver avviato un'indagine sul mancato rispetto da parte di Royal Mail dei suoi obiettivi di consegna nell'ultimo anno e che potrebbe comminare una multa. L’azienda di consegna britannica non ha raggiunto i suoi obiettivi prestazionali nell’anno finanziario 2022-2023 per la posta e le consegne di prima e seconda classe.

Circa il 73,7% della posta prioritaria è stato consegnato entro un giorno lavorativo nel corso dell'anno. L'obiettivo era del 93%. Ofcom ha affermato che prende molto sul serio la qualità del servizio e potrebbe multare Royal Mail se non riesce a spiegare ragionevolmente perché non ha raggiunto gli obiettivi.

La pandemia non può più essere utilizzata come scusa per le scarse prestazioni di consegna, ha affermato Ofcom. L'indagine fa seguito alla notizia della scorsa settimana secondo cui il capo Simon Thompson si dimetterà entro la fine dell'anno. La sua partenza è stata annunciata settimane dopo la fine di una lunga disputa con il principale sindacato postale.

Ofcom ha avvertito di prendere molto sul serio "la qualità del servizio", aggiungendo: "Nel decidere se la società ha violato i suoi obblighi, considereremo se si siano verificati eventi eccezionali - al di fuori del controllo della società - che potrebbero aver spiegato perché non ha rispettato i suoi obblighi". Se non fornisce una spiegazione soddisfacente e stabiliamo che Royal Mail non ha rispettato i suoi obblighi, potremmo valutare se imporre una sanzione pecuniaria."

Grant McPherson, direttore operativo di Royal Mail, ha dichiarato: "Migliorare la qualità del servizio è la nostra massima priorità. Siamo impegnati ad accelerare la trasformazione di Royal Mail e a ripristinare i livelli di servizio dove i nostri clienti si aspettano che siano.

"Ci scusiamo con tutti i clienti che potrebbero essere stati influenzati dalle nostre prestazioni durante un anno che è stato uno dei più impegnativi della nostra storia. Con i piani che abbiamo in atto per aumentare i livelli di servizio e ridurre le assenze, speriamo e ci aspettiamo vedere ulteriori progressi nei prossimi mesi."